Le strategie europee per la mitigazione dell'impatto ambientale sono un argomento di interesse crescente, non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per il grande pubblico. Il contributo scientifico e la raccolta dei dati da parte degli organi preposti è uno strumento chiave per la buona riuscita delle politiche e il raggiungimento degli obiettivi condivisi dai numerosi paesi dell'UE. Per questa ragione Eurostat pubblica annualmente un aggiornamento sui dati della filiera alimentare europea, con l'obiettivo di aiutare a migliorare il dialogo strategico degli Stati e degli stakeholder del settore. Di seguito l'approfondimento.
"Key figures on the European food chain" risponde all'interesse del pubblico per la strategia Farm to Fork della Commissione Europea. Questa strategia è parte integrante del Green Deal europeo che mira a rendere l'Europa il primo continente neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050.
La strategia Farm to Fork mira a creare un sistema alimentare sostenibile nell'Unione Europea (UE) che sia equo, sano e rispettoso dell'ambiente.
La Politica Agricola Comune (PAC) svolge un ruolo centrale nel settore agricolo dell'UE; essa fissa obiettivi economici e sociali, incorporando al contempo la sostenibilità e le preoccupazioni ambientali.
Le recenti riforme della PAC hanno incoraggiato gli agricoltori ad adottare pratiche più ecologiche, destinando fondi minerari alla conservazione e alla biodiversità. La PAC sostiene inoltre i mezzi di sussistenza degli agricoltori, garantendo al contempo l'approvvigionamento e la sicurezza alimentare attraverso misure di sostegno che stabilizzano i mercati agricoli. Infine, contribuisce ai negoziati commerciali dell'UE stabilendo le condizioni che aiutano a mantenere gli standard di qualità e sicurezza per le importazioni e le esportazioni agricole.
Allo stesso modo, la politica comune della pesca (PCP) mira a contribuire a un ambiente marino più sano, a mantenere la redditività del settore, a sostenere la rivitalizzazione delle comunità costiere e a migliorare le loro prospettive economiche.
Avviato nel gennaio 2024, il Dialogo strategico sul futuro dell'agricoltura dell'UE ha riunito 29 parti interessate dell'industria agroalimentare, della società civile, delle comunità rurali e del mondo accademico. Il gruppo ha consegnato il suo rapporto finale nel settembre 2024. Tra gli altri aspetti, ha sottolineato la necessità di:
rafforzare la posizione degli agricoltori nella catena del valore alimentare;
sostenere e promuovere pratiche agricole sostenibili, compresa la responsabilizzazione dei consumatori a scegliere diete sostenibili ed equilibrate;
rafforzare la resilienza, ad esempio attraverso strumenti di gestione dei rischi e delle crisi;
promuovere il rinnovamento generazionale e la parità di genere;
facilitare l'accesso alle conoscenze e alle competenze.
"Key figures on the European food chain" offre un'ampia serie di indicatori tratti dalla vasta raccolta di dati di Eurostat. Questa pubblicazione fornisce visualizzazioni intuitive supportate da testi concisi, offrendo una panoramica completa della catena alimentare europea. È suddivisa nelle seguenti tre parti:
una panoramica della produzione, che comprende l'agricoltura e la pesca e la trasformazione di alimenti e bevande;
commercio, trasporto e distribuzione, compresa la somministrazione di alimenti e bevande in bar, ristoranti e strutture simili;
il consumo di alimenti e bevande e le questioni ambientali nelle varie fasi della catena alimentare.
Fonte: Il presente articolo è un estratto della pubblicazione intitolata "Key figures on the European food chain – 2024 edition" pubblicata su Eurostat e consultabile in versione integrale al seguente link:
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