La ricerca scientifica non si ferma, prosegue incessantemente anche nel settore zootecnico soprattutto per quanto riguarda l'ottica del benessere animale e della sostenibilità. La collaborazione dei ricercatori in ambito internazionale è una parte essenziale del progresso scientifico, così come la cooperazione con l'industria e tutti gli esperti della produzione animale. Ora disponibili sull'Italian Journal of Animal Science gli articoli e i poster presentati a FEED 2023 a Milano. Di seguito l'approfondimento.
A nome del Comitato Scientifico dell'8°Conferenza Internazionale sui Mangimi “Sfide presenti e future”, siamo lieti di presentare questa raccolta di articoli per l'Italian Journal of Animal Science. Essa comprende i manoscritti preparati dai relatori principali e una selezione di altre presentazioni tenute in occasione dell'incontro che si è tenuto a Milano il 9-10 ottobre 2023.
L'International Feed Conference risale a vent'anni fa. Il primo e il secondo incontro internazionale sui mangimi si sono svolti in Belgio (2004 e 2007), poi nei Paesi Bassi (2009), in Cina (2012), di nuovo in Belgio, organizzato dal CCR/Commissione europea (2016), in Norvegia (2018) e in Austria (2021). L'ottava conferenza Feed si è tenuta per la prima volta in Italia e come uno degli eventi per celebrare il centenario della fondazione dell'Università di Milano.
I mangimi animali hanno la responsabilità sociale di contribuire a sistemi di produzione alimentare più sostenibili. La produzione globale di mangimi continua ad aumentare in volume e valore in risposta alla crescente domanda di proteine animali, in particolare di pollame e maiale. Questa domanda è il risultato della crescita demografica, dell'urbanizzazione e dell'aumento del potere d'acquisto dei cittadini in molte economie emergenti. Cresce la necessità di produrre mangimi disponibili in quantità sufficienti e in grado di soddisfare le esigenze nutrizionali per il mantenimento, la riproduzione e la produzione degli animali. È inoltre necessario garantire la sicurezza della catena alimentare, oltre ad affrontare le sfide ambientali ed economiche e la necessità di sostenibilità sociale.
La disponibilità di mangimi sufficienti è ancora una sfida fondamentale nell'agricoltura moderna. La presenza di sostanze indesiderate nei mangimi rimane un problema importante e la globalizzazione del settore dei mangimi ha ulteriormente rafforzato la necessità di strumenti efficienti per la tracciabilità degli ingredienti dei mangimi. Inoltre, la domanda in costante aumento di alimenti di origine animale e le risorse limitate hanno convinto i ricercatori e l'industria dei mangimi a trovare nuove fonti di ingredienti per i mangimi (insetti, alghe, prodotti alimentari precedenti, prodotti a base di canapa, legno e sottoprodotti di cantina) e una produzione di mangimi efficiente. Con la diminuzione della disponibilità di terreni agricoli, il cambiamento climatico e la minaccia della riduzione delle risorse idriche, la sfida è quella di soddisfare la crescente domanda di alimenti, mangimi, fibre, combustibili e prodotti industriali utilizzando meno risorse. Questo ci consentirà di “fare di più con meno”.
Mantenere i mangimi sicuri e sostenibili richiede un approccio multidisciplinare, che includa tutte le parti interessate e l'industria.
L'obiettivo della conferenza era quello di riunire scienziati, ricercatori, personale di laboratorio, responsabili politici di organizzazioni governative e non governative e operatori del settore in un unico evento, dove condividere le proprie conoscenze ed esperienze scientifiche su argomenti cruciali per l'alimentazione animale.
La partecipazione di esperti nazionali e internazionali ha stimolato discussioni produttive e nuove idee creative volte a tradurre le nuove scoperte in pratiche e applicazioni migliori.
La Conferenza internazionale sui mangimi 2023 ha coperto aree interessanti per l'alimentazione animale, concentrandosi su due temi principali:
Mangimi circolari e additivi
Qualità, sicurezza, autenticazione e tracciabilità dei mangimi
Il Comitato Scientifico della Conferenza FEED 2023, coordinato dal Prof. Luciano Pinotti del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Scienze Animali (DIVAS) dell'Università Statale di Milano, ha coinvolto diversi esperti:
le prof.sse Antonella Baldi e Federica Cheli del Dipartimento DIVAS, la dott.ssa Maria C. Abete del Centro Nazionale di Ricerca per la Sorveglianza e il Controllo degli Alimenti per Animali (C.Re.A.A.), Vincent Baeten e Philippe Vermeulen del Centro vallone di ricerca agricola (CRA-W), Robin Ornsrud dell'Istituto di Ricerca Marina, Irmengard Strnad come rappresentante dell'Agenzia Austriaca per la Salute e la Sicurezza Alimentare (AGES), Christine Bunthof dell'Università di Wageningen e diversi rappresentanti del CCR della Commissione europea: Joerg Stroka, Ursula Vincent e Christoph Von Holst.
Il Comitato Scientifico desidera ringraziare tutti i delegati che hanno partecipato all'ottava conferenza e che hanno presentato 29 lavori per la presentazione orale e 47 per i poster. Un ringraziamento speciale va anche ai relatori principali e agli autori delle presentazioni selezionate per aver accettato il nostro invito e per aver prodotto manoscritti eccellenti. Infine, vorremmo anche ringraziare tutti gli sponsor per aver contribuito al successo del congresso.
Fonti: Il presente articolo è un estratto della pubblicazione intitolata "FEED 2023: 8th International Feed Conference ‘Present and Future Challenges’, October 9–10, 2023, Milano, Italy" presente sull'Italian Journal of Animal Sciences e consultabile in versione integrale al seguente link: https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/1828051X.2024.2409354?src=exp-la
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