È ormai noto che gli insetti rappresentano il futuro non solo per l'alimentazione mondiale, ma anche per altri settori come quello dell'alimentazione degli animali da pascolo. Un nuovo studio sull'insetto Hermetia Illucens ha mostrato dei risultati sorprendenti, spingendo le start-up ad affacciarsi in questo settore in costante crescita. Vediamo lo studio nel dettaglio.
Gli investimenti di oggi
È notizia recente che una start-up del Regno Unito ha raccolto 16 milioni di dollari per espandere il suo progetto relativo alle cosiddette mini-fattorie di insetti. Il principio alla base del progetto prevede la creazione di mini-fattorie decentralizzate, che sfruttano i rifiuti alimentari prodotti dai supermercati locali per allevare larve di mosca soldato nera, convertendo quindi scarti alimentari in alimento sostenibile e di alta qualità per animali in produzione zootecnica, eliminando la necessità di spedizioni.
Ogni mini-fattoria è rappresentata da un container all’interno del quale le larve di mosca soldato nera vengono allevate sfruttando intelligenza artificiale ed automazione.
L'azienda ha dichiarato che ciascuna di queste mini-fattorie può produrre, in 1 metro quadrato, una quantità di insetti paragonabile alla quantità di soia attualmente ottenibile da 1.500 metri quadrati di suolo coltivato.
La ricerca
Il selenio (Se) è un oligoelemento essenziale per il bestiame. L'elemento può essere integrato per mangimi inorganici o forme organiche di Se, dove la forma chimica nella dieta influisce sull'accumulo di Se nei tessuti animali. Gli insetti lo sono noti per essere bioaccumulatori naturali di diversi nutrienti, ma finora nessuno studio ne ha verificato la capacità di insetti da biofortificare con Se, come potenziale futura fonte di Se nei mangimi.
In questo studio, Black Soldier Fly (BSF, le larve di Hermetia illucens) sono state allevate su tre diversi substrati: (1) un substrato di controllo (dieta CTR) di piante - ingredienti (dieta Gainesville); (2) dieta Ascophyllum nodosum (AN30%), con sostituzione del 30% della farina di erba medica con le alghe brune; e (3) dieta Se, in cui la dieta CTR è stata arricchita con 0,3 mg/kg di Se. Tutti gli esperimenti erano effettuato al buio, a 25 °C con 70% di umidità relativa per due settimane, e le prepupe BSF finali sono stati analizzati per Se, metalli e minerali e specie Se.
Il contenuto totale medio di Se nelle prepupe allevate Il gruppo dietetico Se era oltre cinque volte superiore rispetto al gruppo CTR, mentre sono stati rilevati livelli di Se inferiori nel gruppo dietetico AN30%. Le analisi di speciazione Se hanno mostrato che la selenometionina organica (SeMet) era la Se principale specie presenti, sia nel gruppo CTR che AN30%. Per il gruppo Se, SeMet rappresentava il 54% del totale Se. I livelli di SeMet erano più alti nel gruppo Se rispetto al gruppo CTR, indicando che le prepupe BSF sono in grado convertire il Se inorganico in Se organico. I risultati complessivi mostrano che i substrati qui studiati influenzano il Se totale e Se specie, così come i livelli di altri elementi, nelle prepupe BSF.
Lo scopo di questo studio era di esporre le prepupe di BSF a diversi substrati contenenti Se per valutare se il BSF prepupae possono essere biofortificate con Se e studiarne l'effetto dei diversi substrati. Un ulteriore obiettivo era quello di studiare il Se presente nelle prepupae BSF biofortificate, e in questo modo contribuiscono a una migliore comprensione delle specie correlate trasferimento di Se negli insetti. Metodi per la determinazione di Se le specie negli insetti sono state istituite per raggiungere questo obiettivo, con particolare attenzione all'ottimizzazione della procedura di estrazione.
Poiché la biodisponibilità e la tossicità di Se dipendono sulle specie Se presenti, una migliore comprensione del specie Se principali nelle larve di BSF se esposte a diversi tipi di substrati è importante in termini di mangimi e alimenti dal punto di vista del profilo nutrizionale e della sicurezza. Questo studio mostra durante l'allevamento BSF prepupae su alghe brune, i livelli di Se non sono aumentati rispetto al gruppo CTR, mentre i livelli di altri metalli (As, Cd, Hg, Pb) e minerali (Cu e Zn) sono stati significativamente colpiti.
La dieta arricchita con la selenite inorganica ha causato un aumento del livello di Se nel BSF prepupe. L'analisi della speciazione del selenio ne ha mostrato la presenza di selenite, selenato, SeMet e altri Se sconosciuti specie nelle prepupe BSF. Inoltre, l'insetto si è allevato sulla selenite inorganica aveva livelli più elevati di selenite, ma anche livelli più alti di SeMet rispetto al gruppo CTR.
Livelli minori di SeMet sono stati trovati negli estratti di chitinasi, suggerendo che Se può essere legato allo strato di esoscheletro di insetti. Nel complesso, lo studio mostra che le prepupe di BSF possono venire fortificate con selenite inorganica e diventare una fonte di Se inorganico e organico nei mangimi e negli alimenti.
Fonti:
L'articolo è una sintesi tratta dalla seguente pubblicazione:
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